L'universo in espansione

730 l'universo in espansioneQuando Albert Einstein pubblicò la sua teoria della relatività generale nel 1916, cambiò per sempre il mondo della scienza. Una delle scoperte più rivoluzionarie che ha formulato riguarda la continua espansione dell'universo. Questo fatto sorprendente ci ricorda non solo quanto sia vasto l'universo, ma anche ciò che disse il salmista: “Il Signore è misericordioso e misericordioso, paziente e ricco di bontà. Non discuterà sempre e non rimarrà arrabbiato per sempre. Non ci ha trattati secondo i nostri peccati né ci ha ripagati secondo le nostre iniquità. Perché, come sono alti i cieli sopra la terra, così è la sua misericordia su quelli che lo temono; quanto è lontano l'oriente dall'occidente, ha allontanato da noi le nostre trasgressioni» (Salmo 103,8-11 Bibbia del macellaio).

Sì, così incredibilmente reale è la grazia di Dio a causa del sacrificio del suo unico Figlio, nostro Signore Gesù Cristo. La formulazione del salmista: "Quanto è lontano l'oriente dall'occidente" fa esplodere deliberatamente la nostra immaginazione di una grandezza che supera persino l'universo percettibile. Il telescopio James Webb fornisce le prime immagini. La NASA ha presentato l'immagine a infrarossi più nitida e profonda dell'universo fino ad oggi, aprendo nuove prospettive sulla storia del nostro universo.

Di conseguenza, nessuno può immaginare la portata della nostra salvezza in Cristo, soprattutto se si considera ciò che tutto ciò comporta. I nostri peccati ci separano da Dio. Ma la morte di Cristo sulla croce ha cambiato tutto. L'abisso tra Dio e noi è chiuso. In Cristo, Dio ha riconciliato a sé il mondo. Siamo invitati alla Sua comunione come famiglia, in perfetta relazione con Dio Uno e Trino per tutta l'eternità. Ci manda lo Spirito Santo per aiutarci ad avvicinarci a Lui e a mettere la nostra vita sotto la Sua cura affinché possiamo diventare come Cristo.

La prossima volta che guardi il cielo notturno, ricorda che la grazia di Dio supera tutte le dimensioni dell'universo e che anche le distanze più lunghe che conosciamo sono piccole rispetto alla misura del suo amore per noi.

di Joseph Tkach